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Monzani contro tutti, battibecco sui social sull’accoglienza dei croceristi

12341349_10205290656812049_5243120851060781762_nL’assessore Sibilla: <Monzani non si accorge che Genova ha svoltato e il cambiamento è percepito da turisti e cittadini>

di Monica Di Carlo

<Monzani non si accorge che Genova sta cambiando e che per molte cose ha svoltato con un cambiamento percepito dai turisti e anche da molti cittadini. Detto questo abbiamo ancora molto da fare ma comunque è un dato di fatto che tutti i croceristi “fre”, e cioè quelli che non hanno comprato un’escursione a bordo, scendano a terra e invadano il centro cittadino>. Così Carla Sibilla, assessore alla promozione della città, risponde a Edoardo Monzani, amministratore delegato di “Stazioni Marittime” che ieri, in un’intervista a GenovaQuotidiana, aveva detto: <Sarebbe meglio ripensare la logica dell’accoglienza a Genova, da parte dei commercianti e da parte dell’amministrazione> e criticando entrambi per quelle che ritiene aperture insugicienti nei giorni festivi e per la scarsa presenza di indicazioni per i croceristi, compreso l’orario, per lui troppo ristretto, dell’ufficio di informazioni tutistiche.
<Msc, che è’ la prima compagnia a Genova e con la quale siamo in costante contatto, conferma che i loro ospiti sono molto soddisfatti della città con un indice di soddisfazione spesso superiore a Barcellona e altri porti. Il punto Informativo Accoglienza Turistica accoglie e fornisce ampie informazioni su Genova e la Liguria, mappe, app, audio guide in 7 lingue solo la mattina e cioè quando i croceristi scendono a terra, sarebbe un reale spreco tenerlo aperto senza necessità. Al pomeriggio i croceristi rientrano e Stazione Marittime non è di per sè meta turistica>.
Alessandro Cavo, vice presidente vicario di Ascom, chiamato direttamente in causa da Monzani, dice di non voler commentare, ma poi, su Facebook, sotto il post che rilancia l’intervista di Giovanni Giaccone, tra lui e l’ad di Stazioni marittime si legge un fitto scambio di battute al vetriolo e di attacchi personali.
<Dopo una riunione dedicata al dialogo proprio in Stazioni Marittime questa intervista dà solo la misura di un desiderio di visibilità e non di una vera volontà di costruire insieme> scrive il vice presidente Ascom, che è anche membro di giunta della Camera di Commercio proio in rappresentanza del turismo.
<Caro Cavo – risponde Monzani – io non aspiro a niente, non ho più l’età. Mi dispiace vedere persone non all’altezza aspirare a ricoprire cariche importanti per la città>. Interviene Ilaria Mussini, dirigente Ascom: <Molto più spiacevole vedere chi copre incarichi da anni non essere in grado di risolvere…>.
Andrea Dameri, direttore di Confesercenti, risponde a quanto detto da Monzani in intervista tramite il suo account Twitter: <…eppure qualcuno 10 giorni fa ha invitato la città alla Marittima per dire lavoriamo INSIEME per l’accoglienza…>.
<10 giorni fa abbiamo invitato gli operatori per metterli al corrente delle crociere del 2016 e per fare in modo che non ci fossero ” buchi” nella informazione – chiarisce Monzani -. Noi il nostro lavoro, che resta quello di far arrivare più navi possibili, lo stiamo facendo>.
L’ultima parola, almeno sui social media, è di Alessandro Cavo: <Certo ha un modo singolare per aiutare il dialogo e costruire: l’ennesima, solita, scontata, imprecisa uscita sui media>.
Nella conversazione, per commentare quanto dichiarato nell’intervista da all’amministratore delegato di Stazioni Marittime, si inserisce anche il presidente Assagenti Gian Enzo Duci: <Provo un po’ di insofferenza verso chi, in questa città, è prontissimo a criticare gli altri senza mai mettersi in discussione…>.
Certo è che nel corso degli anni le divergenze di opinioni tra l’ad di Stazioni Marittime da una parte e amministrazioni comunali, vertici di Camera di Commercio e rappresentanti delle associazioni di categoria dall’altra le incomprensioni e le divergenze di opinioni sono state numerose e ripetute.
<Vedete io potrei anche starmene zitto – commenta Monzani – peccato che sono dieci anni che ripeto le stesse cose e non viene fatto niente>. Nel frattempo, là, fuori dalla stazione marittima, la città è cambiata come ha detto Carla Sibilla. La domenica ci sono tanti ristoranti e bar aperti e la lista delle escursioni alle quali poter partecipare se non si comperano “pacchetti” a bordo è infinita. In tanti le prenotano via internet prima ancora di partire per la crociera.

Questo il link all’intervista a Monzani
https://genovaquotidiana.com/2015/12/05/stazioni-marittime-monzanigenova-accogliente-neanche-le-indicazioni-della-metro-per-i-passeggeri/

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